Presentata a Piacenza a inizio giugno la V Revisione dei LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia) per la popolazione italiana realizzati dalla SINU – Società Italiana di Nutrizione Umana, società scientifica senza scopo di lucro che riunisce gli studiosi e gli esperti di tutti gli ambiti legati al mondo della nutrizione. I LARN rappresentano una serie di linee guida nutrizionali sviluppate per dare raccomandazioni sulla quantità di nutrienti e energia da consumare ogni giorno, tenendo conto di fattori quali età, sesso, livello di attività fisica e stato di salute.
In Italia, i primi LARN furono elaborati dalla SINU nel 1976 e sono stati seguiti dalle revisioni del 1986, 1996 e 2014. La nuova edizione è il frutto del lavoro di circa 150 esperti organizzati in gruppi di lavoro sotto la regia di un Comitato di coordinamento nominato dal Consiglio direttivo della SINU. Come ha spiegato la sua presidente, Anna Tagliabue, “è stata esaminata ed elaborata una quantità enorme di dati, con l’obiettivo di aggiornare i valori di riferimento nutrizionali per la popolazione italiana, anche alla luce delle ultime indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità”.
Nuovi LARN: incentivare il consumo di proteine vegetali
Una delle novità principali dei nuovi LARN riguarda l’orientamento verso una dieta basata sull’assunzione di prodotti vegetali come si ricava dalle indicazioni relative alle proteine: l’apporto proteico raccomandato rimane sì lo stesso dei LARN precedenti (0,9 g per kg di peso al giorno, che diventano 1,1 g per gli anziani, al fine di contrastare la tendenza alla sarcopenia), ma viene ampliato l’intervallo di riferimento rispetto all’apporto energetico, che passa dal 12-18% al 12-20% dell’energia totale della dieta e, soprattutto, si incentiva il ricorso alle proteine vegetali: “Le proteine animali – afferma Pasquale Strazzullo, past president SINU – sono più complete, perché contengono tutti gli aminoacidi essenziali in quantità e in rapporti simili a quelli umani, ma diversi studi epidemiologici hanno mostrato che chi consuma una maggior quantità di proteine vegetali ha un’aspettativa di vita più lunga e una minor incidenza di malattie cardiovascolari e tumori. Con questa revisione dei LARN – conclude – vogliamo incentivare il consumo di proteine vegetali”.
La Revisione 2024 dei LARN, in fase di stampa, può essere ordinata a questo link. Sono invece aperte, sullo stesso sito SINU, le Tabelle e il Capitolo Porzioni della IV Revisione.